Oltre cento relatori, tra cui rappresentanti dell’industria di settore, del retail, del mondo accademico e diplomatico, dei media. Location scelta l’Hotel Arts di Barcellona, una delle eredità dei Giochi Olimpici del 1992, che da lunedì 18 a giovedì 21 giugno ospiterà il SeaWeb Seafood Summit, evento promosso da Diversified Communications in collaborazione con SeaWeb, realtà che promuove in ambito ittico comunicazione e networking nell’ottica di una sempre maggiore sostenibilità del comparto.

«Quest’anno abbiamo ampliato i format interattivi attraverso più sessioni – ha dichiarato Brenna Hensley, Event Director di Diversified Communications – questo forum trae enorme beneficio da un’ampia partecipazione e contributi da parte di diversi stakeholders». Tra le sessioni formative in programma, molte avranno la forma di panel e workshop, che mireranno in particolare a risolvere i principali problemi emergenti.

Si tratta, d’altronde, di un Summit nel quale numerosi saranno i temi trattati: il 19 giugno, alle 9, le discussioni vivranno un momento particolarmente atteso in occasione dell’evento dal titolo “Costruire catene di approvvigionamento marittimo socialmente responsabile attraverso la voce dei lavoratori”, seguirà alle 10.30 un ulteriore panel denominato “Massimizzare il pesce intero: in che modo i sottoprodotti possono aumentare la produzione, il valore e la sostenibilità alimentare”. I relatori presenteranno esempi reali per mostrare quanto i sottoprodotti (interiora, teste e pelli) possano incrementare la redditività di un’azienda e contribuire alla sostenibilità.

Il deterioramento di stock ittici e mammiferi marini nel Mar Mediterraneo saranno quindi i punti focali dell’incontro “Miglioramenti della pesca verso la sostenibilità nel Mediterraneo: Medfish un approccio collaborativo”, che andrà in scena mercoledì 20 alle 10.30. Si parlerà del Progetto Medfish, che riunisce flotte pescherecce, autorità pubbliche, scienziati, ONG e mercati a livello regionale per affrontare questa condivisa preoccupazione.

Ci saranno invece dinamiche politiche al centro del panel di giovedì 21, alle 11.15, quando si andranno ad analizzare gli standard normativi dell’Unione Europea e degli Stati Uniti e le loro conseguenze, positive e negative. Tra gli altri argomenti rilevanti che saranno affrontati durante la settimana, figurano la crescita massiccia dell’acquacoltura e le modalità di sostegno e ottimizzazione della stessa, i problema della plastica, le tendenze nei consumi.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale seafoodsummit.org.


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