Le previsioni di raccolta per Red Moon® sono più rosee di quelle fatte in Aprile durante la fioritura; la vecchia stima parlava infatti di doppiare il volume del 2019, attestandosi sulle 2 mila tonnellate, ma oggi alla conclusione del secondo stacco della cv RS-1, Luis Clementi, responsabile tecnico dell’omonima ditta licenziataria e socia proprietaria del brand e della Red Moon srl, prevede un totale disponibile nella campagna 2020/21 di 3.000 tonnellate. «Abbiamo di fatto finito il secondo stacco di RS-1, insieme agli altri partner arriviamo a 1.500 tonnellate di mele. RS-1 è la cultivar a polpa rossa più precoce, valorizzata col brand Red Moon®,  che matura prima della Golden Delicious. Ci aspettiamo un analogo quantitativo di RM-1, la cultivar più tardiva (matura prima di Fuji), la cui raccolta partirà a fine settembre – inizio ottobre.»

Tale risultato arriva grazie ad un aumento delle superfici investite, passate dai 58 ettari (35 in Italia e 23 in Francia) del 2018, anno di lancio ufficiale della Red Moon® sul mercato italiano, agli attuali oltre 100, e soprattutto grazie all’entrata in piena produzione di nuovi impianti.

       Coltivazioni Red Moon

Continua Clementi «Stiamo imparando come coltivare al meglio le nostre due cultivar red-flesh, la gestione in campo e in magazzino. Le piante al 4° anno, poi, hanno sviluppato un buon apparato radicale e non hanno più stress. I molti ottimi frutti sono espressione del loro stato di salute e benessere! Siamo molto soddisfatti, perché oltre all’aumento di volume questo anno registriamo un salto di qualità con un ottimo packout, con circa l’80-90% di mele di categoria I ed Extra, ovvero destinate al consumo fresco. Negli anni precedenti il rapporto tra fresco e industria (n.d.r. succo Sparkling) era 2/3 e 1/3. Per non parlare della colorazione delle polpa, che si va facendo ogni anno più intensa e piena, strepitosa!»

Jurgen Braun mostra l’interno di una Red Moon appena raccolta

Jurgen Braun, cotitolare di KIKU Variety Management, ditta socia di Red Moon srl, incaricata delle attività di marketing, aggiunge «Tremila tons ci permettono di fare un bel programma di sviluppo. Stiamo già spedendo i primi campioni di prodotto in Italia, Germania, Benelux e Paesi Scandinavi, non solo ai buyer della GDO, ma anche a realtà distributive più piccole, di nicchia come la nostra mela. Le mele a polpa rossa polarizzano tanto, o le ami o le odi. Ecco, noi cerchiamo di crescere con chi le ama e sposa il progetto.»

La partenza della campagna commerciale avverrà come di consueto il 31 ottobre con la vendita delle mele in edizione speciale per la festa di Halloween.  Spiega Braun «Come Red Moon® abbiamo un vantaggio competitivo rispetto alle altre mele a polpa rossa oggi in commercio, ovvero l’ottima tenuta in magazzino e come shelf-life. Questo ci permette di non vendere subito, ma di poter stoccare il prodotto appena raccolto in cella frigo per circa un mese e aspettare che l’acidità si abbassi e gli aromi di frutti di bosco risaltino maggiormente. Anche così il nostro prodotto rimane perfetto sino a marzo inoltrato, data massima alla quale siamo arrivati fino ad ora a commercializzarlo. L’obiettivo è arrivare a giugno man mano che i volumi diventano più importanti. I restanti mesi senza prodotto fresco sono coperti dal nostro succo Red Moon® Sparkling.»

Per quanto riguarda il piano eventi, anche Red Moon® dovrà adattarsi e adeguarsi al nuovo scenario imposto dal Covid-19. Molte attività fisiche previste negli scorsi mesi sul canale Horeca sono saltate, dunque si comincia a impostare il nuovo programma, anche spostandosi sul digitale. «Non parteciperemo a Fruit Attraction – continua Braun – che sarebbe stata la nostra terza edizione, ma saremo ad Interpoma. Inoltre abbiamo deciso di realizzare un evento digitale tutto nostro, il “Kiku News Talk”, con uno stand 3D condiviso con gli altri brand gestiti da Kiku Variety Management, ovvero Kiku, Crimson Snow , Isaaq e Swing. L’evento offrirà ai nostri partner la possibilità di fare una camminata insieme, visitando i meleti e osservando le diverse mele club. Per noi l’obiettivo primario di una fiera non è trovare nuovi partner, ma fare rete, curare la relazione. Per questo abbiamo bisogno di farlo in autonomia, col nostro stile, dobbiamo essere noi il regista dell’evento. Rimanete sintonizzati e vi stupiremo, esattamente come la Red Moon®, surprise inside!»


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